Francesca nasce a Viterbo il 9 novembre 1994, una giornata piovosa, come tutte le giornate in cui festeggerà il suo compleanno di lì a 24 anni. Vive a Vetralla, piccolo paese della Tuscia a cui non sente di appartenere ma che le regala un’infanzia e un’adolescenza ricca di persone belle e amicizie genuine. Conosce la ginnastica artistica e per anni è convinta che l’unico futuro possibile sia quello da ginnasta. L’amore e il mondo, però, la distraggono presto. Uscire dalla comfort zone diventa presto un’abitudine e, dopo gli anni del liceo dedicati alla matematica, si tuffa a capofitto nella facoltà di Affari Internazionali alla John Cabot University. Iniziato come una sfida, il percorso universitario diventa una vocazione e la conduce alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa a frequentare il Master in Diritti Umani e Gestione dei Conflitti. Durante uno stage negli uffici di un’organizzazione internazionale a Bruxelles si sente inadeguata e incompleta, così decide di cambiare rotta e partire per la Palestina. Nei tre mesi da corpo nonviolento di pace con Operazione Colomba si riscopre attivista e si sente finalmente nel posto giusto al momento giusto. La Palestina, terra ferita che pulsa vita, la scuote e non la lascia andare. Da gennaio 2019, Francesca lavora con COSPE nella Cisgiordania occupata su advocacy e diritti umani.