Maria nasce 25 anni fa a Reggio Emilia ma, se potesse, sulla sua carta d’identità alla voce “nazionalità” scriverebbe: “mediterranea”. Dopo il liceo non sa cosa fare. Le interesserebbero le scienze politiche e la cooperazione ma poi decide invece di studiare l’arabo e il persiano: le lingue possono aprire tanti mondi inaspettati, Maria lo sa e la curiosità è una delle sue caratteristiche principali. Inizia così nel 2013 la sua avventura a Venezia, nel 2015 è a Rabat e l’anno seguente inizia un master in lingue e culture orientali a Roma. Proiettata verso il Medio Oriente, Maria decide di lanciarsi finalmente nella cooperazione ma, invece che in Libano, viene portata dalla sorte sulle coste tunisine per uno stage con COSPE. Le basta poco tempo per farsi affascinare dal potenziale di questo Paese e dalla sua vicinanza culturale con l’Italia, e così decide di restare ancora un po’, per coordinare con COSPE un progetto con giovani media.